Scritto da ottoblog.it il 30 settembre 2013

Che bello il nostro campanile con la sua bella torre campanaria! Il suono delle sue campane si spande in tutta la campagna Ottobianese e raggiunge persino i paesi vicini! Dall’alto della sua postazione sembra accompagnare le acque turbinose del cavo Malaspina verso la foce. Fino ai primi anni del “Novecento” fu il campanile più alto della Lomellina. I nostri vecchi raccontano che a quei tempi di una persona molto alta si diceva: “le grend me el campanè d’Utibiè”. Alto 55 metri, raggiunge i 60 metri di altezza se si calcola la Croce. Poi, i cittadini di Mede costruirono il loro, alto sì e no qualche “centimetro” in più, e fecero perdere al Nostro il “Guinnes dei Primati”. I Medesi, raccontano, che il loro campanile richiami nelle linee architettoniche, quello di San Marco a Venezia, in costruzione in quegli anni, (1904) per cui l’architetto che lo progettò, non ebbe nemmeno un’idea geniale! Il nostro campanile costruito nel 1743 è puro stile settecentesco: per noi Ottobianesiè il simbolo che tiene unita la nostrapiccola comunità e ne siamo orgogliosi!
Giovanna FERRARIS
Pubblicato in I cittadini ci scrivono., LA POSTA DI OTTOBLOG, Senza categoria | Nessun commento »
Scritto da ottoblog.it il 18 aprile 2013

La notizia è pubblicata dal quotidiano on line di Monza e Brianza ” il CITTADINO”di giovedi 18 aprile 2013 (fotografia e articolo di LETIZIA ROSSI). ALBERTO GALLI spronato dalla figlia CHIARA ha voluto trasmettere la propria passione ai bambini della scuola di Busnago organizzando un corso in biblioteca per imparare ad usare il telegrafo. Collegandosi al sito www.ilcittadinomb.it potrete leggere l’articolo completo a firma di Letizia Rossi.
Pubblicato in Senza categoria | Nessun commento »
Scritto da ottoblog.it il 26 gennaio 2009
Abbiamo ricevuto questa lettera e pubblichiamo (il titolo e le foto sono della redazione).
Vi voglio raccontare una mia esperienza. Alcuni giorni fa mi sono trovato in un piccolo paese, simpatico, insomma messo bene, quei paesini tranquilli dove non manca niente e la vita per fortuna è ancora a dimensione d’uomo. Ma purtroppo mi è saltato subito all’occhio che in tutte le strade e nella piazza una miriade di carta in terra, bottigliette vuote, pacchetti di sigarette vuoti, mozziconi in ogni dove, bicchierini di un famoso thè in ogni luogo, bottiglie vuote di birra(udite, udite. abbandonate davanti al monumento ai caduti), vergognoso. Ma non è finita qui, davanti ai cassonetti dell’immondizia buttati a terra sacchetti dei rifiuti, televisori, giochi in plastica ,batterie per auto, damigiane ecc. ecc. Poi basta aprire un cassonetto qualsiasi dei rifiuti ci si trova dalla carta al vetro alla plastica tutto assieme. Per me veramente mortificante. Ora, naturalmente è un mio parere personale, ma dove vogliamo arrivare? Vorrei fare una domanda a tutti quelli che buttano ogni genere di cosa in terra: ma a casa vostra finito di cenare gli avanzi dove li buttate? Non penso in terra ma nella pattumiera. Allora perché poco dopo nella piazza nonostante ci siano i cestini in ogni dove si butta tutto in terra, pensate sia una pattumiera’ Mi permetto di dire il caso Napoli è stato portato all’esasperazione ma noi siamo sulla stessa strada, (così tutti siamo potenziali piccole Napoli). Quello che fa è la mancanza di rispetto per gli altri. Ricordiamoci sempre “che la nostra libertà finisce dove comincia quella degli altri”. In anni passatisi studiava educazione civica, penso sia il caso che tutti la ripassiamo, tutti dobbiamo sentirci orgogliosi di collaborare per mantenere le strade, le piazze, le vie del nostro comune in modo dignitoso. Costa veramente poco a volte un solo passo in più, ma soprattutto la consapevolezza di essere e diventare persone civili nel rispetto della comunità. Certamente ci sono diritti, ma per pretenderli ci sono anche doveri. Mi ritengo un ottimista, sono convinto che con l’impegno di tutti (compresa la perfetta raccolta differenziata) riusciremo in questo importante segno di civiltà. Coraggio si può fare.
Il piccolo paese da me visitato è Ottobiano
Cordiali saluti da un Ciabianèn

Pubblicato in Senza categoria | 2 Commenti »
Scritto da ottoblog.it il 15 ottobre 2008
-
Camillo Scrive:I cittadini di Ottobiano invece di preoccuparsi delle buche nella strada e dell’eventuale inquinamento derivato dal polo logistico,dovrebbero preoccuparsi dell’inquinamento del loro sottosuolo e relativa falda acquifera,mi spiego meglio tutte le volte che passo al sabato o alla domenica in bicicletta vedo sempre un vostro concittadino ,che ha il capannone sulla strada per Valeggio,che lava beatamente il camion(trattore+rimorchio) senza avere la fognatura,così le acque defluiscono direttamente nel terreno sottostante.
Volevo chiedere ai cittadini e all’Amministrazione comunale di informarsi bene presso gli enti preposti sui rischi derivati da questa attività senza alcuna precauzione per l’ambiente e all’inquinamento che ne deriva,visto che li vicino mi pare esserci anche l’acquedotto comunale.
Pubblicato in Camillo, LA POSTA DI OTTOBLOG, Senza categoria | Nessun commento »